L’Acr Messina riparte dalla famiglia Lo Monaco, domani la firma

MESSINA-L’Acr Messina riparte dalla famiglia Lo Monaco. Papà Pietro ha detto sì all’operazione e domani la trattativa sarà suggellata davanti a un notaio per il passaggio di proprietà, che porterà Vincenzo Lo Monaco, figlio dell’ex ad del Catania oggi al Genoa, alla guida del club giallorosso, come ammistratore delegato o direttore generale.

L’accordo tra le parti prevede la cessione a titolo gratuito delle quote societarie a Lo Monaco che si farà carico della situazione debitoria del club che milita in serie D. Costo dell’operazione: più o meno 500 mila euro.

Per la rifondazione e il rilancio del Messina, l’ex numero due rossazzurro punterà sul lavoro fatto a Milazzo, società che da qualche anno ha avviato una fitta collaborazione tecnica con il Catania. A meno di sorprese dell’ultima ora, il nuovo tecnico sarà Gaetano Catalano, la scorsa stagione appunto sulla panchina del club mamertino. Dovrebbero approdare in giallorosso anche alcuni degli atleti che si sono messi in luce con il Milazzo, come Bucolo e Mangiacasale.

Da tempo Lo Monaco non faceva mistero di essere stuzzicato dall’idea di dare una mano al Messina per tentare di riportarlo nel calcio che conta. Le ultime riserve, l’ex ad del Catania le ha sciolte ieri dopo aver pranzato con il sindaco Giuseppe Buzzanca. Durante l’incontro, Lo Monaco ha illustrato al primo cittadino il progetto di rilancio della squadra di calcio e si è soffermato sulla questione relativa ai due stadi cittadini, il vecchio Celeste e il San Filippo, impianto che va messo in sicurezza dopo il crollo del muro di cinta nella zona della curva Nord. I due si sono lasciati ripromettendosi di incontrarsi nei prossimi giorni per individuare la migliore soluzione che dovrebbe passaee per affidare la gestione pluriennale dello stadio alla nuova proprietà.