Lo ha deciso una sentenza del CGA, ritenendo che ai dipendenti doveva essere applicato il contratto dei regionali
-di Nino Caliò
-MESSINA-Una brutta tegola che getterà nello sconforto e nella disperazione i dipendenti del Consorzio Autostrade Siciliane. Gli oltre quattrocento lavoratori del Cas, dovranno restituire alla Regione Siciliana gli aumenti di stipendio ”illegittimamente” intascati dal 2000 ad oggi: lo ha deciso il Consiglio di Giustizia Amministrativa. Si tratta di cifre significative.
Secondo i giudici, al personale del Cas doveva essere applicato il contratto dei regionali e non quello delle autostrade. I dipendenti del Consorzio avrebbe beneficiato, ingiustamente, di indennita’ aggiuntive e superminimi non previsti per i regionali. Una sorpresa amara per il personale costretto in alcuni casi a restituire fino a 300mila euro.