-di Nino Caliò
-OLIVERI (ME)-Il sindaco di Oliveri, Michele Pino, nel corso di un’esecuzione forzata per difendere i suoi dipendenti è stato colpito alle gambe ed è finito al Pronto Soccorso dell’ospedale “Barone Romeo”di Patti. A seguito di una sentenza definitiva del Tar gli operai del comune accompagnati dai carabinieri si erano recati nella zona artigianale del comune per riappropriarsi di un capannone.
Purtroppo tutto non è filato liscio, e quando i due operai hanno provato a scardinare la porta dello stabilimento, nascosto all’interno c’era proprio il titolare che ha cominciato ad inveire contro di loro con una spranga di ferro, colpendo ripetutamente i due malcapitati alle braccia ed alle gambe.
Il primo cittadino, che stava seguendo assieme ai carabinieri lo sgombero forzato, visti i due suoi dipendenti aggrediti si è lanciato per bloccare l’energumeno che, a quanto pare in preda ad un raptus, ha continuato a colpire anche il sindaco.
Resosi conto di quanto aveva combinato l’aggressore si è buttato per terra ed è stato necessario fare intervenire un’ambulanza per poi trasportarlo all’ospedale di Patti.
I carabinieri della stazione di Falcone hanno sequestrato l’arma dell’aggressione. L’autorità giudiziaria del tribunale di Patti deciderà cosa fare nei confronti dell’aggressore.