-di Nino Caliò
-TORTORICI (ME) –Si è tenuta stamane l’assemblea sindacale dei lavoratori del Comune di Tortorici. L’assemblea indetta delle funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil, per decidere le iniziative di mobilitazioni, poichè i lavoratori devono ancora percepire gli stipendi relativi ai mesi di agosto, settembre, ottobre ed il salario accessorio relativi agli anni dal 2008.I lavoratori hanno manifestato malumore e preoccupazione in merito alle condizioni economiche dell’Ente ma, soprattutto, hanno stigmatizzato l’atteggiamento assunto dal Sindaco Carmelo RIzzo Nervo, il quale negherebbe ogni evidente problema. A rischio l’economia del paese e i servizi erogati ai cittadini. Le casse del Comune sono vuote non ci sono soldi, neanche per assicurare i servizi essenziali e manutentivi. In merito alla stabilizzazione del personale precario, ovviamente si fa solo demagogia senza nessun atto concreto. “Non e’ dato conoscere se il Comune abbia sforato anche per il 2011 il patto di stabilità – affermano Crocè Emanuele e Costanzo- e le cause che hanno determinato la grave crisi economica dell’Ente. Non si pagano gli stipendi ai lavoratori, ma il sindaco continua a organizzare manifestazioni, quando da mesi non ci sono neanche i soldi per spedire la posta e gli unici mezzi comunali che ancora circolano sono gli scuolabus”. L’assemblea dei lavoratori ha dato mandato alle organizzazioni sindacali di proclamare lo stato di agitazione e di chiedere un incontro al Sindaco. Qualora il Primo cittadino dovesse rifiutare ogni forma di dialogo, i segretari delle funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil, sono intenzionati a coinvolgere il Prefetto di Messina ed intraprendere ogni iniziativa, compresa quella di chiedere ai competenti Organi il Commissariamento dell’Ente a tutela dei dipendenti dei precari e dei cittadini.