MESSINA – Una storia davvero triste avvenuta in un contesto familiare particolare. La richiesta di 70 euro ai genitori, due pensionati, non è stata esaudita e la figlia, una 35enne che vive nella stessa casa con il compagno nella zona Sud di Messina, ha reagito malissimo minacciando i due anziani di morte e di gravi ritorsioni se non avessero consegnato la somma richiesta. In quel momento i genitori non avevano la somma disponibile e la situazione è degenerata. La figlia ha aggredito la madre colpendola con un posacenere in ceramica in testa procurandole della ferite. L’aggressione è proseguita fino all’arrivo dei Carabinieri che hanno bloccato ed immobilizzato la donna. A quel punto è scattato l’arresto per la 35enne con l’accusa di tentata estorsione e lesioni personali aggravate. La madre è stata soccorsa e trasportata presso un nosocomio messinese dove è stata giudicata guaribile in otto giorni, salvo complicazioni. La madre dimessa dal nosocomio, si è presentata presso la caserma dei Carabinieri ed in relazione all’accaduto, ha sporto denuncia querela nei confronti della figlia. Al termine delle formalità di rito, l’arrestata è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.(InfoMessina)