PALERMO – Prorogare gli effetti del decreto sulla rimodulazione dei punti nascita al 2017. A chiederlo è il deputato regionale Bernardette Grasso con una interrogazione presentata all’Ars. Attualmente il decreto 2 dicembre 2011, concernente riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita , prevede il limite temporale del 31/12/2014 per l’adeguamento strutturale dei punti nascita della regione siciliana.“Quel decreto- afferma la Grasso- prevede il monitoraggio del raggiungimento del limite dei 500 parti annui per ciascun punto nascita, limite che se non raggiunto comporterebbe la chiusura del punto nascita con l’accorpamento dello stesso all’ospedale viciniore”.Considerato però che la rimodulazione della rete ospedaliera in fase di approvazione rimanda la valutazione delle performance di ciascuna unità ospedaliera al 2017, la parlamentare chiede che anche per i punti nascita venga tutto rinviato a quella scadenza visto che la mancata proroga creerebbe disagi ai cittadini e l’impossibilità da parte della Commissione Sanità di valutare a pieno l’operato di tutte le unità ospedaliere presenti nel piano di rimodulazione in fase di approvazione definitiva. Ufficio Stampa , On. Bernardette Grasso
Punti Nascita, prorogare effetti della rimodulazione

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