Un’annata cosi ricca di olive non capitava da decenni, raccolti generosi che hanno mandato letteralmente in tilt gli oleifici

In alcuni frantoi dei Nebrodi l’attesa per molire le olive ha raggiunto anche gli otto giorni, per cui il consiglio è quello di interrompere o rinviare la raccolta ed in ogni caso prima di effettuarla consultarsi col frantoio di fiducia per verificare i tempi di attesa. Se da un lato gli agricoltori esultano per i grandi quantitativi di olive presenti sugli alberi, dall’altro lamentano una resa che attualmente si aggira attorno al 18% per le varietà “Santagatese ed Oglialora Messinese” , il 10% per quanto riguarda la varietà “Minuta Nasitana” . Una cifra destinata a salire nei prossimi mesi, ma che comunque rimarrà ben distante dalla produzione dell’anno scorso, quando sebbene i quantitativi di olive erano di gran lunga inferiori, la resa arrivò anche al 25%. Il prezzo difficilmente si abbasserà, ma è l’alta qualità del prodotto l’elemento sul quale i produttori puntano. «Abbiamo iniziato la raccolta a fine Ottobre e già dal primo olio abbiamo capito l’alta qualità del prodotto. Il colore è un bel verde intenso con profumi davvero ottimi».