I malviventi hanno dapprima fatto irruzione alla Banca Sviluppo in Via Messina, non riuscendo però ad assaltarla. Quindi si sono diretti al Carige
CAPO D’ORLANDO (ME) –Due cittadini catanesi, di 45 e 40 anni, sono stati fermati a Capo d’Orlando dagli agenti di Polizia. La coppia avrebbe assaltato nel giro di pochi minuti due istituti di credito: la Banca Sviluppo di via Messina e la Banca Carige collocata pochi metri più avanti. Armati di taglierino, col volto travisato da una calza di nylon, i delinquenti etnei avrebbero strappato un bottino da 20mila euro. Le banconote, raccolte alla bell’e meglio nei rispettivi giubbotti, avrebbero però rallentato la fuga dei lestofanti e ciò avrebbe consentito agli agenti delle forze dell’ordine di braccare agilmente i due facinorosi. Condotti in commissariato, questi sono stati interrogati dal dirigente Giuliano Bruno per risalire all’identità del complice che avevano tentato di raggiungere nella loro rocambolesca fuga.
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