Nuove rivelazioni della mamma accusata di aver ucciso il figlio rilanciate da Quarto Grado. La compagna del nonno replica: “Siamo sereni”

CATANIA –“Eravamo amanti”. La donna lo avrebbe detto ad una psicologa del carcere. La compagna di Andrea Stival : mente, noi siamo sereni Veronica Panarello, la donna in carcere di piazza Lanza a Catania con l’accusa di avere ucciso il figlio Lorys, cambia nuovamente versione: “Andrea Stival (il suocero, padre del marito Davide, ) era il mio amante, ha ucciso lui Loris con un cavo elettrico”. Ma Andreina , la compagna del nonno di Loris, Andrea Stival, replica: “Veronica Panarello mente, noi siamo sereni”. E’ quanto si legge in due tweet del programma di Rete4 Quarto Grado. La donna, Arrestata l’8 dicembre 2014, nei mesi successivi all’arresto ha cambiato più volte versione sui fatti. Nell’ultima ricostruzione che ha offerto ai PM di Ragusa aveva affermato che il bambino si era strangolato da solo giocando con le fascette da elettricista. Ma in precedenza aveva dichiarato altre versioni che non hanno mai trovato riscontro nelle indagini. Per la donna è stata sottoposta a perizia psichiatrica e proprio in questo contesto sarebbe emersa la nuova verità. Veronica Panarello avrebbe infatti parlato con una psicologa del carcere di Catania con cui ha avuto un colloquio in gennaio. “Ho ricordato tutto quando sono andata a trovarlo al cimitero, ma non l’ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo”, avrebbe affermato la donna. La direzione della prigione ha informato la Procura di Ragusa. Ai magistrati che l’hanno sentita, su sua richiesta, lei non avrebbe detto nulla di rilevante, sostenendo che è diventata famosa, e che la conoscono anche a Hollywood. Sulla nuova verità di Veronica Panarello la Procura di Ragusa “non farà, sul punto, alcuna dichiarazione, continuando a lavorare come ha sempre fatto”. Lo sottolineano fonti giudiziarie.