La corte d’Appello, che dopo oltre 3 anni di 41 bis, il carcere duro per i mafiosi, ha stabilito l’immediata scarcerazione per l’avvocato

MESSINA – Respinto l’appello della Procura Generale, Rosario Cattafi resta libero. Il tribunale del Riesame – presidente Genovese, ha confermato il provvedimento col quale la Corte d’appello, l’11 dicembre scorso, ha scarcerato Cattafi, fino a quel giorno al regime del carcere duro. Nessuna revoca al provvedimento della corte d’Appello, che dopo oltre 3 anni di 41 bis, il carcere duro per i mafiosi, ha stabilito l’immediata scarcerazione per l’avvocato, ritenuto non un boss, ma un semplice affiliato della mafia fino al 2000, tanto da avere uno sconto di pena nel corso del processo Gotha3.