TORRENOVA ( ME) – In questi giorni leggo di polemiche sul divieto imposto agli studenti e altri lavoratori impegnati in altre regioni o nazioni di rientrare in sicilia. Come ho comunicato su facebook, si tratta solo di slogan politici perché nei fatti la sicilia non e’ blindata come si vuole fare credere.
Le mie affermazioni sono supportate da dati di fatto: proprio in queste ore a torrenova sono arrivati 4 studenti provenienti da altre regioni che si sono registrati,autodenunciati e si trovano da stamattina in isolamento fiduciario.
Ritengo un diritto,nel pieno rispetto delle regole,il rientro dei nostri conterranei in sicilia in un momento cosi delicato. La politica non può e non deve lasciarli in balia del proprio destino.
Mentre, ciò che appare davvero irragionevole e pericoloso per la diffusione del virus è la disposizione contenuta nell’art 13 dell’ordinanza del Presidente Musumeci del 30 aprile che permette a troppe categorie di lavoratori,fatti salvi autotrasportatori e pendolari,un rientro indiscriminato e senza alcun controllo in Sicilia. Mi auguro che al piu’ presto venga rettificato questo articolo o ne venga fornita un’interpretazione anche mediante circolare perché, se tutto rimane così, la Sicilia più che blindata sarebbe terra di nessuno.