SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)– Inizia a muoversi qualcosa in seno alla Stefanese calcio, dopo le preannunciate dimissioni dalla carica di Presidente di Giuseppe Ciardo, lo stesso le ha anche presentate formalmente ai soci. Nel prenderne atto, il Vice Presidente Gaetano Catania, ha prontamente convocato l’Assemblea Straordinaria dei componenti del CDA, per dare lettura della pervenuta comunicazione del Presidente Ciardo e le eventuali accettazioni delle sue dimissioni. Molto dipenderà da quello che verrà fuori da questa assemblea, chiamata a risolvere una situazione piuttosto ingarbugliata e che appare al momento di difficile soluzione. Stando a quanto emerso dalla riunione è stato dato mandato al vice presidente Gaetano Catania, per verificare se ci sono altri soggetti disposti a portare avanti questa società. Un compito sicuramente arduo quello che attende il volenteroso Gaetano Catania, il quale, negli ultimi anni, spesse volte ha svolto le funzioni di traghettatore prima che avvenga della formazione di una compagine societaria. Quindi, Presidente cercasi disperatamente per la Asd Stefanese Calcio. Pertanto, tutti coloro che volessero subentrare alla guida della Stefanese Calcio, possono farsi avanti fin da subito. Oltretutto, stando a quanto si apprende dalle affermazioni fatte sui vari social dall’assessore allo sport, il Comune solo attraverso la presentazione di un progetto serio farà la sua parte, caso contrario continuerà la ricerca di un sito idoneo dove realizzare un nuovo impianto sportivo, atteso e promesso otto anni addietro in occasione della campagna elettorale che ha portato questa amministrazione a reggere le sorti di questo paese. Costatato, il notevole ritardo con il quale questa amministrazione si stia muovendo per la risoluzione di questo annoso problema che si trascina dietro ormai da diversi anni, viene spontaneo porsi degli interrogativi.

1. Perché non si è pensato prima, di dotare di una struttura efficiente in maniera da attrarre chi volesse investire in questa attività sportiva.

2. Come mai questa amministrazione, così come fatto in un recente passato, non si prodiga a coinvolgere facoltosi imprenditori che siano in grado di dare una mano, per la composizione di un nuovo organigramma societario e la stesura di un progetto tecnico che possa essere duraturo nel tempo.

In questo momento non serve a nessuno fare polemiche più o meno velate, anche perché bisogna affrontare i problemi con impegno e serietà, e chi detiene il posto di comando e responsabilità è chiamato a dare delle certezze alla gente, anche perché di fumo negli occhi ne abbiamo abbastanza.