S. STEFANO DI CAMASTRA (ME) – Una intensa attività è stata portata avanti in quest’ultimo periodo dalla Polizia Locale di S. Stefano di Camastra, che hanno effettuato dei controlli serrati generali e di quelli specifici sulle misure adottate per il corona virus. Maggiori e più serrati sono i controlli della Polizia Locale, sia sulle vie cittadine per garantire il rispetto delle normative e delle ultime disposizioni in ambito di contenimento e contrasto del Covid-19, un virus sempre in agguato per cui è necessario stare molto attenti ed usare molta prudenza. Se da un lato dunque si chiede un maggior rispetto delle regole, e la collaborazione dei cittadini tramite l’utilizzo di mascherine e distanziamento sociale, dall’altra i controlli diventano sempre più incessanti per cercare di combattere questo male invisibile, che si sta dimostrando di essere molto pericoloso. In base ad un più ampio e capillare controllo del territorio comunale, la suddivisione di aree e strade per garantire i controlli stradali della Polizia locale ha subito dei cambiamenti, in quanto oltre che sulla viabilità urbana, durante ogni turno il personale in servizio è stato impegnato anche sulle due delle principali vie d’ingresso verso il centro stefanese, per contrastare gli spostamenti da altri Comuni limitrofi. Mai come in questa tragica crisi epidemiologica, dovuta al contagio da Covid-19, si è sentita la necessità e l’importanza del ruolo svolto della Polizia Municipale sotto la guida del comandante Antonino Cannata, fungendo come centro nevralgico di conoscenze del territorio e della comunità stefanese, impegnata a combattere la diffusione del coronavirus, con dedizione quotidiana e in modo silenzioso, offrendo un impagabile contributo nell’affrontare questa emergenza su tutto il territorio, fornendo supporto e aiuto ai  cittadini, soprattutto anziani e disabili. Anche se ancora non è tempo di abbassare la guardia, bisogna anche sottolineare il grande lavoro di squadra ben coordinato dall’assessore al ramo Santo Rampulla, il quale ha saputo metter in campo uomini e risorse per fronteggiare al meglio questa emergenza.