TUSA (ME) – È stato inaugurato nella spiaggia di Castel di Tusa un campo bivalente di beach volley e beach tennis donato dalla dottoressa Loredana Lupica, un dirigente dell’ospedale Niguarda di Milano, ma che ogni anno viene in vacanza a Tusa per mantenere vivo il ricordo delle proprie origini Un gesto molto significativo soprattutto in questo particolare periodo, dove a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia appassionati di tutte le età sono stati lontani dalle attività sportive. Con la nascita di questa struttura prettamente estiva, si ha la possibilità di rendere ancora più accogliente e piacevole il soggiorno di chi sceglie di passare le proprie vacanze nello splendido mare alesino. Inoltre, si tratta di uno spazio che va ad arricchire e potenziare quelle che sono le attività da svolgere durante il periodo estivo, oltretutto l’accesso al campo sarà completamente gratuito e aperto a tutti, in qualsiasi momento. Per questo motivo, si confida sul buonsenso civico dei cittadini affinché si possa custodire al meglio questa struttura in maniera che possa durare nel tempo, denunciando alle autorità competenti qualora lo stesso subisse atti vandalici.

“Abbiamo raccolto con molto entusiasmo la richiesta della dottoressa Lupica di donare alla nostra comunità questo campetto – ci ha dichiarato il sindaco Luigi Miceli – abbiamo attivato tutte le procedure per ottenere tutte le autorizzazioni di rito. Lo sport e materia fondamentale per la crescita e lo sviluppo sia degli individui e di un intero territorio e proprio su questo vogliamo puntare – ha proseguito Miceli – per offrire alla nostra comunità e ai nostri turisti una serie di servizi che possano garantire loro di trascorrere dei soggiorni all’insegna della piacevolezza e della serenità”.

Ad inaugurare questa nuova struttura una rappresentanza della società stefanese Nigithor volley, che con le loro giovanissime atlete hanno dato una breve dimostrazione. Molto entusiasta anche il vice sindaco nonché assessore allo sport Angelo Tudisca, il quale insieme con altri amici si sono gettati nella mischia cimentandosi in una bella sfida di volley sulla spiaggia.

“Questo gesto della dottoressa Lupica è un esempio di cittadinanza attiva – ha detto Tudisca – un gesto concreto di altruismo, coraggio e intraprendenza che possa essere da esempio per altri cittadini tusani e di coloro i quali sono innamorati di Tusa”.