Si è parlato di Turismo accesibile e PNRR Borghi, nel corso di un incontro che si è tenuto a Castel di Tusa

TUSA (ME) – Un’importante iniziativa si è tenuta nella sala congressi del Tus’hotel di Castel di Tusa, un incontro che ha permesso a cittadini, associazioni e imprese per fare il punto sul progetto dell’associazione New Horizons RESTAT – REcognizing Skills to Transform Accessible Tourism e per informare e dialogare sul bando del MiC per la presentazione di proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR. Hanno relazionato alla conferenza il sindaco Luigi Miceli e il vicensindaco Angelo Tudisca, il presidente della New Horizons Gregorio Sambataro, il dott. Carlo Giuffrè referente aree interne, il dott. Vincenzo Cordone, esperto di sviluppo locale e l’arch. Domenico Targia, direttore del Parco Archeologico diffuso di Tindari. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare e spiegare con attenzione il bando del MiC per i progetti di rigenerazione dei piccoli borghi nell’ambito del PNRR. L’avviso pubblico, già disponibile sul sito internet del Comune di Tusa, elenca ai soggetti portatori di interesse (associazioni, fondazioni, organizzazioni produttive, enti del terzo settore, organizzazioni profit e no profit) la finalità del Comune: creare un Partenariato Pubblico-Privato volto a realizzare un “progetto locale di rigenerazione culturale e sociale”. Scopo del progetto era promuovere il turismo accessibile definito come “l’insieme di servizi e strutture che consentono a ‘clienti con bisogni speciali’ di fruire della vacanza e del tempo libero in modo appagante, senza ostacoli né difficoltà, e quindi in condizioni di autonomia, sicurezza e comfort”

Il turismo accessibile è un turismo per tutti, significa avere un atteggiamento di accoglienza di tutte le diversità. Tusa in questo partenariato, pur essendo il comune capofila, era il più piccolo tra i sei coinvolti. Sono stati raggiunti quattro risultati principali del progetto: mappatura delle conoscenze pregresse, corso finalizzato a capire le prospettive lavorative, corso di perfezionamento rivolto a professionisti e lavoratori del settore turistico e in ultimo, un corso di completamento, che testa la personalità e le abilità dei partecipanti.

“Questo bando del PNRR si inserisce in un contesto che per Tusa è già esistente: azione integrata con istituzioni comprensoriali, nazionali, internazionali, per veicolare l’offerta del territorio e crescere sfruttando risorse interne ed esterne – ha sottolineato il sindaco Miceli -. Il PNRR offre una serie di opportunità: qui si vince con la storia e con la visione, con la capacità di proiettare nel futuro le nostre risorse. Daremo un taglio progettuale rivolto al turismo esperienziale e ai nuovi flussi residenziali. Bisogna fare comunità, coinvolgere imprenditori e associazioni con l’obiettivo di attrarre turismo fuori dai mesi estivi.”

“Abbiamo organizzato questo evento perché come comune vogliamo continuare a presentare progettualità che ci mettano al centro del panorama turistico regionale – ha proseguito il vicesindaco Tudisca -.”

“Uno dei primi bandi che coinvolge tutti gli enti locali è il PNRR Borghi, rivolto ai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti – ha concluso Vincenzo Cordone -. È un bando rivolto alla rigenerazione dei borghi storici. Rigenerare significa innanzitutto invertire la rotta del decremento demografico, attraverso nuova occupazione o intercettando nuovi residenti, anche per brevi periodi. Questo bando non punta alla rigenerazione urbana, ma a quella culturale e sociale. Tusa ha tutte le carte in regola per una buona progettualità, che è realizzabile solo se il comune ragiona con pubblico e privato per comprendere la struttura da dare alla proposta.”

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