domenica, Dicembre 1, 2024
Notizie principaliStudio: entro l’inizio del 2023, quasi 18 milioni di adulti statunitensi saranno...

Studio: entro l’inizio del 2023, quasi 18 milioni di adulti statunitensi saranno cronicamente infetti da Covid

Secondo un recente rapporto pubblicato su JAMA Data Brief, circa il 7% degli adulti statunitensi – quasi 18 milioni di persone – ha avuto un attacco prolungato di Covid all’inizio dello scorso anno.

carta, Rilasciato a giugnoUn’analisi sponsorizzata dall’Agenzia per la ricerca e la qualità sanitaria ha attinto ai dati del 2023 raccolti nel Medical Expenditure Panel Survey (MEPS).

Un’indagine sulle famiglie della popolazione non istituzionalizzata di cittadini statunitensi utilizzando un campione rappresentativo a livello nazionale di circa 17.000 adulti di età pari o superiore a 18 anni. Di questi, a 8.275 adulti è stato diagnosticato il Covid-19 e circa 1.200 soffrono di sintomi Covid a lungo termine.

Il sondaggio MEPS ha inoltre chiesto ai partecipanti informazioni sulla loro vaccinazione contro il Covid-19 e sulla cronologia dei vaccini di richiamo. Il 6% degli intervistati vaccinati e potenziati ha riportato sintomi Covid prolungati e l’8% di quelli non vaccinati. I risultati suggeriscono che “le vaccinazioni di richiamo possono migliorare la protezione contro il Covid-19 prolungato perché le vaccinazioni di richiamo possono ridurre il rischio di una forma grave di Covid-19”, hanno scritto i ricercatori.

Covid lungo Definita come una condizione sintomatica Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, può durare tre mesi o più dopo l’infezione iniziale da Covid-19. Il covid prolungato è più comune nelle persone con covid-19 grave, afferma il CDC.

Lo studio ha rilevato differenze significative nei sintomi cronici di Covid tra uomini e donne, con le donne di ciascuna fascia di età che hanno maggiori probabilità di segnalare sintomi: il 9% delle donne e il 5% degli uomini. Gli intervistati con condizioni di salute preesistenti, come enfisema, bronchite cronica e asma, avevano maggiori probabilità di riferire di avere un Covid prolungato, così come gli intervistati bianchi e ispanici.

READ  Le azioni di GameStop tornano a salire con il ritorno del fenomeno dei meme-stock

Il Covid prolungato comprende una vasta gamma di sintomi, tra cui affaticamento, confusione mentale, malessere post-esercizio, tosse, febbre e difficoltà respiratorie. Il CDC rileva inoltre che non esiste alcun test di laboratorio in grado di diagnosticare in modo definitivo i sintomi causati da Covid-19 prolungato.

Questo articolo fa parte della serie “Big Number” del Post, che dà un breve sguardo al lato statistico dei problemi sanitari. Ulteriori informazioni e ricerche correlate sono disponibili tramite collegamenti ipertestuali.

Deve leggere
Notizie correlate